Maniagolibero, Chiesa

Picture and text: Lorenzo Marzona © 2008

Organo realizzato da d. Antonio Barbini nel 1759, riformato ed ampliato da Beniamino Zanin nel 1906.

Ubicato in cantoria posta nella retrofacciata e sostenuta da quattro colonne a pilastro, contenuto in elegante cassa in legno di abete
laccata, arricchita da quattro colonne a tutto tondo sormontate da capitelli corinzi, trabeazioni ed artistici intagli floreali e, in posizione
centrale superiore, da un tondo con il battesimo di Gesù Cristo.

Facciata di 23 canne di stagno (mi b 1 – do # 26) del registro Principale 8’ contenute in un unico fornice e disposte in tre cuspidi di cui la
centrale più alta (6 – 11 – 6).

Canna centrale mi b 1.

Bocche allineate, labbro superiore delle canne di facciata a mitria.

Tastiera di 58 tasti (do 1 – la 58) con prima ottava cromatica completa.

Tasti diatonici ricoperti in materiale sintetico di origine vegetale bianco, quelli cromatici in ebano.

Pedaliera in noce e faggio di 27 pedali (do1 – re 27) a tasti paralleli leggermente concavi, con prima ottava cromatica completa.

Pomoli dei registri in legno tornito con tondo centrale in ceramica portante il nome di ciascun registro, disposti su terrazze ai lati della tastiera.

1.   Principale 8

2.   Ottava 4

3.   XII

4.   XV

5.   Ripieno IV file (XIX, XXII, XXVI, XXIX)

6.   Tromba 8

7.   Voce Umana 8 (dal do 13)

8.   Flauto 4 (a cuspide)

9.   Dulciana 8

10. Viola 8

11. Contrabbasso 16

12. Ottava 8

13. Bordone 16

Accessori: 6 pedaletti azionanti da sinistra: Unione tasto / pedale, Mezzo forte, Gran forte, Ance, Ripieno, Espressione (disattivato).

Manticeria: unico mantice a lanterna alimentato da pompe a mano ed elettroventilatore.

Pressione: 52 mm.

Trasmissioni: meccanica sospesa con catenacci in ferro pieno trafilato con braccetti forgiati sull’incudine e tiranti in abete ed ottone. Perni ruotanti entro tasselli in noce guarniti in feltro.

Somieri: in legno di noce del tipo a stecca (a tiro) con telaio e chiusura della secreta tramite ante in legno secondo la consueta tipologia ancora oggi utilizzata dalla casa Zanin.

Canne: canne di facciata in lega ricca di stagno, quelle interne in lega di stagno e piombo. Le canne di legno in abete.

Crivello: in legno di abete ricoperto di carta con bocche soprastanti salvo quelle della Voce Umana.

Temperamento: equabile.

 

Sono state reimpiegate dallo Zanin tutte le canne Barbini costituenti i seguenti registri:

Principale dal re 27

Ottava

XV

XIX

XXII

XXVI

XXIX

Voce Umana

Flauto in XII (ora Flauto 4’)